LUCANI NEL MONDO, CINQUANTA GIOVANI IN BASILICATA PER TRE SETTIMANE
L’iniziativa è della Commissione Lucani all’estero e dell’Università di Basilicata
Fonte: Basilicatanet.it 03/07/2003 13.28.17

Cinquanta giovani di origine lucana provenienti da diverse parti del mondo (Canada, America Latina, Belgio, Lussemburgo, Sud Africa) seguiranno un corso di lingua e cultura italiana della durata di tre settimane (dal 3 al 24 luglio) presso l’Università degli Studi della Basilicata. L’iniziativa è frutto di una convenzione tra la Commissione dei Lucani all’estero e l’Università. Ad accogliere i giovani, questa mattina nell’aula magna dell’ateneo, c’erano il presidente del Consiglio regionale di Basilicata Michele Radice, il presidente della Commissione dei Lucani all’estero Rocco Curcio, la preside della facoltà di Lettere Rita Librandi e il professore Antonio Lerra, Ha aperto l’incontro la Librandi che si è soffermata sulla struttura del corso che prevede non solo lezioni di lingua italiana, ma anche di storia e cultura lucana e italiana ed escursioni nei luoghi di maggiore interesse artistico e culturale della regione. Rocco Curcio ha sottolineato l’importanza dei giovani nelle associazioni di lucani sparse per il mondo per mantenere vivi i contatti e le tradizioni della terra dei loro padri o dei loro nonni che è anche una parte importante della loro identità. Nel prendere la parola il presidente Radice ha dichiarato che si tratta di “un’iniziativa intelligente e moderna per un recupero della memoria storica e anche di un’opportunità di reciproca conoscenza tra giovani cittadini di paesi stranieri che condividono una comune origine”. Alla fine dell’incontro il professore Lerra ha tenuto una lezione introduttiva sulla storia lucana. I corsi di lingua saranno articolati in tre livelli: principianti, livello medio e avanzato che permetteranno a tutti di conseguire un attestato di conoscenza della lingua italiana. Il diploma potrà essere sfruttato in futuro anche nel campo lavorativo. La speranza – ha dichiarato il presidente Curcio – è che quest’iniziativa possa servire come un’occasione in più per i nostri giovani ospiti. Sarebbe bello – infatti – ha concluso poter leggere sui giornali della nascita di nuovi Francis Ford Coppola o Williams Donato Phillips, simboli della lucanità all’estero affermatisi in campi importanti quali il cinema ed il mondo della ricerca. Al gruppo dei ragazzi si uniranno anche dieci giovani provenienti da Melbourne. Questi ultimi saranno ospiti del Comune di Viggiano ed avranno la possibilità di usufruire di una borsa di studio e conoscere i luoghi di origine dei loro avi. (A.D.S.) (na )