Anche da Calvello, come molti altri, Roberto Larocca classe 1895 (figlio di Francesco Saverio Larocca e Raffaela Masini) partì per l’Argentina per migliore le proprie condizioni di vita.
Dopo essersi sistemato a Buenos Aires, chiamò a se anche i fratelli rimasti a Calvello, Gennaro Battista (mio nonno paterno infatti io sono figlio di Riccardo), Assunta, Beniamino e probabilmente anche un altro fratello di nome Antonio.
Di
tutti i fratelli Larocca solo mio nonno, Gennaro Battista, ritornò a Calvello
per gestire le diverse proprietà terriere possedute.Questo è il passato, ora veniamo al presente, grazie alle nuove tecnologie (Internet) e all’aiuto di lucani in Argentina che tramite il mio sito “La Pagina di Gingen” (http://www.gingen.org) dedicato ai tantissimi lucani nel mondo sono riuscito a mettermi in contatto con alcuni discendenti dei fratelli di mio nonno Gennaro Battista.
Così alcuni giorni fa vengo rintracciato dall’Ufficio Anagrafe di Potenza perché presso di loro c’era una mia familiare che voleva notizie di suo nonno Roberto.
Mi sono subito recato al Comune e lì ho conosciuto Patricia (che mi verrebbe cugina in secondo grado), che sarebbe figlia di Irma a sua volta figlia di Roberto Larocca fratello di mio nonno Gennaro Battista.
L’emozione di incontrarla è stata tanta e anche se non c’eravamo mai visti sapevamo che tra noi vi è un legame familiare molto forte.
Patricia, con il suo compagno di viaggio Oscar (anche lui di origini italiane ma proveniente dalla Sardegna) sono giunti in Italia in bicicletta dopo essere atterrati a Madrid dall’Argentina, alternando alcune tratte in treno.
Il desiderio di Patricia era quello di vedere la casa natale del nonno Roberto, quindi ci siamo recati al Comune di Calvello dove tutto il personale si è dimostrato molto gentile e disponibile, in particolare il responsabile dell’Ufficio Anagrafe ha preso a cuore la vicenda e consultando i vecchi archivi anagrafici ci ha indicato la casa nativa del nonno, situata in Corso Garibaldi al civico nr. 1.
Ci siamo recati sul luogo, dove ora da circa 60 anni sorge una bottega, la proprietaria dopo aver ascoltato la storia di Patricia ci ha accolti nel migliore dei modi e Patricia ha potuto documentare questa “storica” visita con diverse foto, da mostrare con molto affetto ai familiari in Argentina.
Poi abbiamo continuato la visita per le caratteristiche vie e vicoli di Calvello suscitando non poche emozioni in Patricia che è stata la prima discendente della sua famiglia a visitare il luogo di origine di suo nonno Roberto Larocca.
Potenza 15 settembre 2011